Il progetto nasce da un’intuizione di Maura Ardu, chef di origine sardo – piemontesi, ideatrice di “Casa Italia” dove da anni diffonde a New York la nostra cultura culinaria italiana, proponendo ricette iconiche della tradizione, riscontrando gusti, modi e usi impropri del cucchiaio.
La designer lombarda Emanuela Sala, da anni impegnata in un progetto di reinterpretazione della ceramica artigianale con l’obiettivo di valorizzare il sapere e il patrimonio delle manifatture storiche italiane, accoglie la sfida e propone un oggetto di design dalla forma innovativa, frutto dell’attenta ricerca condotta in questi anni e dal desiderio di tradurre aspetti della nostra contemporaneità in forme durevoli.
E’ dalla sinergia di queste due diverse esperienze, sull’asse Milano – New York, che il progetto si materializza in piatto.